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Quando farsi visitare
La visita andrologica per infertilità è indicata quando, dopo un anno di rapporti regolari e non protetti, non vi è stato concepimento. In particolare, è raccomandata in presenza di:
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disturbi dell'erezione o dell'eiaculazione
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persistente calo del desiderio sessuale
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difficoltà nel raggiungere o mantenere l'erezione
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dolore, gonfiore, noduli nell'area testicolare
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diminuzione della peluria facciale o corporea
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precedenti disturbi dei testicoli e/o della prostata
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precedente chirurgia dell'area genitale
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storia familiare di infertilità
Il primo, il più semplice, e il più determinante esame da eseguire è lo spermiogramma, le cui eventuali alterazioni configurano grossolamente due condizioni di base: l'assenza di spermatozoi nell'eiaculato (azoospermia), oppure l'insufficienza quantitativa/qualitativa degli spermatozoi (oligoastenoteratozoospermia).
Le cause dell'azoospermia sono di natura  meccanica quando vi è un'ostruzione delle vie che conducono gli spermatozoi all'uretra; in questo caso gli spermatozoi saranno spesso normali, assenti nell'eiaculato ma presenti a monte dell'ostruzione.
In altri casi il problema risiede nella produzione stessa degli spermatozoi, che è compromessa a causa di uno squilibrio ormonale, di un danno congenito o acquisito dei testicoli, di un deficit del loro sviluppo, di una malattia genetica.
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pagina aggiornata al 28/10/2015